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Pasta – Linguine – Azienda agricola Saluzzi

-Linguine. Confezione da 500 g. Pasta di semola di grano duro 100% italianoTrafilatura al bronzo e lenta essiccazione a bassa temperatura, una ricetta per un pesto evergreen molto gustoso è con rucola, pinoli e parmigiano. Per capire il lavoro che c’è dietro ad un pacco di Linguine , è necessario seguirne tutta la produzione. Una produzione davvero avvincente, che ogni anno è diversa dal precedente e la cui filiera è garantita per una pasta artigianale, prodotta e trasformata nel raggio di 10 km dall’azienda, 100% lucana. Si parte dall’aratura ad agosto per arrivare alla raccolta a luglio. Una volta pronto, il grano viene trebbiato e trasportato presso il silos di stoccaggio per poi essere accuratamente trasformato nel mulino. A questo punto la semola è pronta per la trasformazione all’interno del Pastificio, il ciclo prevede l’impasto e il passaggio attraverso la trafilatura al bronzo che, oltre a conferire alla pasta le caratteristiche di ruvidezza ideali, ne esalta il sapore e lo rende omogeneo. Segue l’essiccazione a 40 °C, la cui durata va dalle 14 alle 34 ore, in base ai diversi formati. L’essiccazione lenta a bassa temperatura lascia inalterate le caratteristiche organolettiche del semolato ed esalta le peculiari caratteristiche del prodotto finito. Le linguine di grano italiano sono assolutamente trasversali si prestano a ricette dal profumo di mare come le linguine agli scampi, linguine con pesce al cartoccio ma anche al pesto e non solo il tradizionale preparato con varianti di verdura.

-Tempo di preparazione: Due giorni. Ingredienti in etichetta: Semola di GRANO duro, acqua. Allergeni: Grano. Valori nutrizionali medi per 100 g: Energia 1440 kJ/340 kcal, Grassi 0,73 g di cui acidi grassi saturi 0,10 g, Carboidrati 71,70 g di cui zuccheri 2,4 g, Fibre 1,9 g, Proteine 12,92 g, Sale < 0,1 g. Cottura: 9-11 minuti. Modalità di conservazione: Conservare in luogo fresco e asciutto al riparo dai raggi solari. Abbinamenti consigliati: Da gustare con un buon sugo in bianco di cozze o di verdure fresche e aromi dell’orto, con un sughetto al limone e pecorino, per preparare una bella carbonara di mare ma anche per un primo piatto raffinato all’astice. Regione: Basilicata.